martedì 27 novembre 2012

cinquanta sfumature di...marrone?

visto che la pirografia sembra essere l'argomento che vi interessa di più, ho pensato di aiutare chi è alle prime armi e non sa come fare per trovare dei soggetti adeguati e come fare le sfumature...
ho fatto fare da mio padre dei taglieri in legno e ho deciso di pirografarli con dei disegni piccoli, magari situati sui bordi per non essere troppo rovinati dall'usura...
uno di questi taglieri sarà un regalo di natale per una persona a cui piace la montagna (e a cui piace il salame, ergo il tagliere) per cui non ho fatto altro che scegliere cosa pirografare.
devo dire che la scelta del soggetto è stata difficile...
mi piaceva l'idea di fare un qualche tipo di animale montano per cui ho spulciato un po' su internet per trovare delle immagini facili da pirografare.
ho scelto di fare uno stambecco che pascola, nulla di troppo complicato come vedete di lato.
già perchè quando si pirografa, soprattutto le prime volte che non si ha ancora bene la mano per fare troppe sfumature, è il caso di scegliere delle immagini (o meglio dei disegni) in bianco e nero con contorni netti...se il disegno è molto complicato o se non si è proprio bravi a rifare lo stesso disegno, allora lo si può ricopiare...e che nessuno venga a dirmi che è scorretto!
io stessa agli inizi l'ho fatto molte volte perchè a me piace pirografare! io non scelgo un disegno per disegnarlo a matita ma per marcarlo a fuoco sul del legno! è questo quello che mi piace fare per cui non accetto discussioni al riguardo...(senza contare che le mie doti artistiche non si estendono al disegno)
dopo questo sfogo torniamo sulla retta via...
se siete abbastanza bravi a disegnare, o se ve la sentite di provare, potete prendere una foto che vi interessa e provare a riprodurla, più semplificata, sul pezzo di legno, o se preferite su un foglio di carta...sicuramente questo darà alla vostra opera un tocco di originalità tutta vostra!

se siete proprio testardi (non è vero...siete solo curiosi! XD) potete prendere un'immagine con delle sfumature e provare a vedere che viene fuori...io ho fatto così la prima volta e i miei compagni si sono arrabbiati perchè non potevano più colorare il pezzo, visto che era già tutto "rovinato" dalle bruciature...beh, se devo essere sincere il risultato finale mi piaceva molto!
fare le sfumature è abbastanza banale, ve lo posso assicurare...
innanzi tutto dipende tutto dal tipo di pirografo che avete: se è uno di quelli che non posso regolare l'intensità dell'incandescenza allora per sfumare dovete affidarvi alla pressione che esercitate sul pezzo di legno e dal tempo che il pirografo rimane a contatto sul legno...
i pirografi che hanno come punta standard una specie di "v" piena dovranno sfumare, non di punta (che lascia un striscia sottile che si usa per fare i contorni), ma usando una delle facce più larghe (state attenti a inclinare bene il pirografo altrimenti rimarrà una parte più bruciata rispetto all'altra).
questo è il metodo che uso io, ma ovviamente ci sono punte apposta che permettono di fare questo genere di cose, ma come detto in un altro post io sono pigra quindi non cambio la punta...
se invece avete un pirografo in cui si può regolare l'incandescenza allora potete usare questo fattore, oltre a quelli già menzionati, per ottenere l'effetto desiderato.
per quelli che hanno un pirografo con punta a "v" vuota (che credo chiamerò a "u" da adesso in poi per farmi capire meglio) le sfumature possono sembrare improbabili...non è così!
non si può inclinare di lato il pirografo perchè non ci sono facce più larghe di altre, per cui io uso un metodo abbastanza semplice: abbasso l'intensità del pirografo fino a quando non lascia solo una lieve brunatura sul legno e comincio a disegnare velocemente dei cerchi con la punta del pirografo...andando a velocità diverse si otterranno effetti più o meno pronunciati...
questo metodo lo uso solo per fare le parti più chiare; per le parti più scure uso un metodo simile al primo che ho descritto ma applicandolo alla punta vuota.
se uno inclina il pirografo in modo da avere la punta vuota completamente visibile (cioè si vedrà la "u" del filo metallico), il segno che lascerà il pirografo sarà più largo e meno pronunciato di quando si pirografa con il fianco più stetto della punta...questo segno può essere usato a nostro vantaggio quando dobbiamo fare delle sfumature più scure!
uso sempre la tecnica dei cerchi disegnati più o meno velocemente per ottenere sfumature più o meno scure (in questo caso non si abbassa molto l'incandescenza del pirografo perchè altrimenti non si finisce mai di fare cerchi!); bisogna però fare attenzione a non lasciare troppo il pirografo nello stesso punto o farà un buco!
spero di essermi spiegata abbastanza bene, è più difficile da dire a parole che non da far vedere quindi è possibile che uno di questi giorni ( non garantisco nulla) farò un paio di foto ai diversi metodi che uso per fare le sfumature...
(chiedo scusa per gli errori che potrebbero esserci ma sono un po' stanca e non ho voglia di controllarle tutto)
alla prossima!

lunedì 26 novembre 2012

!!manga!!

allora..questi miei ultimi giorni sono stati caratterizzati dai manga (oltre che dallo studio) quindi ho pensato di renderli i protagonisti di questo post…
per cominciare vorrei fare una piccola introduzione: i "manga" sono fumetti giapponesi mentre gli "anime" sono i cartoni animati giapponesi (chiedo scusa a tutti gli appassionati di anime per l'uso del termine "cartone animato", personalmente preferisco anime ma era per farmi capire da tutti)…

i manga sono come i libri…le loro trame spaziano, variano e si intrecciano andando a coprire ogni tipo di argomento conosciuto e/o inventato…
ci sono manga fantasy, fantascientifici, realistici, che parlano della vita di tutti i giorni, di avventura, noir, gialli, romantici, erotici, comici, di spionaggio, sportivi, storici…in giappone però i manga si distinguono con determinate terminologie che io stessa non capivo all'inizio e che per questo motivo ho deciso di spiegare qui come meglio posso…
potrà sembrare banale come post ma, come ho detto, avevo voglia di scrivere qualcosa sui manga…

vediamo un po'...i manga si dividono principalmente in base al bacino di lettori: nel primo grande gruppo ci sono i manga "shonen" che sono generalmente rivolti a ragazzini (un esempio sono naruto o dragon ball) ma che vengono letti anche da ragazzine, fino agli adolescenti o ad adulti appassionati (dragon ball io non lo leggo più, per il semplice fatto che ormai mi ha stancato, mentre naruto lo leggo ancora)…generalmente negli shonen c'è un protagonista che funge da eroe per la storia…
al suo interno possiamo anche trovare degli "shoujo ai", cioè dei manga in cui ci sono allusioni a relazioni tra due ragazze o comunque in cui si parla di storie tra due ragazze…ne ho visti ben pochi in giro ma ovviamente non sono un'esperta del genere...
ci sono poi gli "shoujo", i manga per ragazze, quelli un po' più romantici i cui protagonisti sono generalmente delle ragazze adolescenti e i corrispettivi ragazzi di cui si innamorano(ad esempio sailor moon, lady oscar, o mila e shiro)…un sottogruppo degli shoujo sono gli "shonen ai" cioè manga che parlano di interazioni tra gay (tendenzialmente molto sdolcinate…) oppure sono manga che fanno solo allusioni molto pesanti sulla gaiezza dei protagonisti...
questi sono i due principali tipi manga per ragazzini/e e personalmente credo che siano un po' cliché…troppo triti e ritriti, ma ci saranno sempre nuove generazioni di ragazzi che li leggeranno quindi non ci vedo nulla di male, anzi io stessa mi tengo sempre aggiornata sugli shonen perché a volte spuntano delle belle trame promettenti…non chiedetemi degli shoujo, non sono una grande fan del genere,  anche se ne ho letti alcuni (e mi sono bastati)…
nel secondo gruppo ci sono i manga "seinen", diciamo che sono il corrispettivo degli shonen ma all'interno ci sono scene più crude (sia riguardo la vilenza che riguardo al sesso)…questo li rende manga per adulti anche se molto spesso ci sono adolescenti che li leggono…io stessa ho letto manga seinen a 15 anni…
tra i seinen ci sono gli "yuri", cioè l'evoluzione degli "shoujo ai"…generalmente sono anche ecchi e a volte hentai (cioè i manga erotici)...
l'altro gruppo di manga per adulti è il "josei", cioè l'evoluzione dei manga shoujo…sono manga per donne e, insieme al romanticismo, ci sono anche scene osé e di sesso…con i "josei" metterei anche gli "yaoi" che sono un po' come gli "shonen ai" anche se con contenuti più espliciti e a volte meno sdolcinati…sono generalmente letti da ragazze e donne appassionate di questo genere…
questi sono i due grandi gruppi che si formano in base all'età con le rispettive distinzioni di sesso…
ci sono però anche le tematiche tipiche dei libri, come detto prima, che si possono riassumere in questo elenco veloce:
azione
avventura
commedia
drammatico
ecchi (presentano qualche scena più piccante e ci sono molti flash di mutandine…XD)
hentai (ci sono scene esplicite di sesso…è la versione più estrema dell'ecchi)
fantasy
genere bender (si parla di scambi di sesso, travestimenti dell'altro sesso, e cose del genere)
storico
horror
mecha (in cui sono presenti robot e veicoli futuristici, sono generalmente accoppiati insieme al termine "fantascientifici")
mistero
psicologico
romantico
sci-fi (è l'abbreviazione di fantascientifico, credo di aver detto tutto)
di tutti i giorni (sono manga che parlano della vita di tutti i giorni, sono generalmente molto tranquilli come trama)
smut (ci sono contenuti offensivi, di tipo sessuale…è una versione un po' più volgare dell'ecchi ma non ancora hentai)
sportivo
supernaturale (in cui sono presenti tutti quei fenomeni non spiegabili dalla natura: ufo, superpoteri, magia,..)
tragedia

questi sono i generi principali ma nessun manga fa parte solo di una categoria…è questo il bello dei manga, sono molto versatili e più immediati dei libri…sono l'ideale per chi non ama leggere molto ma vuole un po' di intrattenimento…ce n'è veramente per tutti i gusti…
ad esempio: è più difficile trovare un libro giallo che però contenga dell'umorismo che non un manga…(questo è solo un esempio stupido…io personalmente non amo il genere giallo e neanche quello comico quindi non so se possa essere veramente così…era solo per mettere insieme due caratteristiche nettamente distinte che spesso non si associano tra di loro).






beh, credo di aver detto tutto quello che volevo dire (veramente no, ma non importa)...chiedo scusa a chi sa già queste cose e al modo abbastanza brutale in cui le ho spiegate; non è mia intenzione fare critiche verso nessun genere di manga quindi non cominciamo con troll o cose del genere..se però ci sono domande, curiosità o se qualcuno vuole farmi notare un errore nella mia speigazione, allora ben vengano i commenti!

lunedì 19 novembre 2012

multicolore lanosità

buongiorno!
visto che è da qualche giorno che non scrivo nulla ho deciso di postare un paio di foto del mio primo lavoro all'unicinetto che ho fatto l'anno scorso...
premetto che per me è stato piuttosto difficile imparare a fare l'uncinetto perchè sono mancina e nessun mancino che conoscevo sapeva lavorare con l'uncinetto...quando mi sono finalmente decisa a chiedere a mia mamma, mi sono imposta di imparare con la destra (sono ambidestra dannazione! servirà pur a qualcosa, no?) e così ecco qui...
il mio primo progetto all'uncinetto, realizzato con l'aiuto di mia mamma...ho fatto anche un'altra coperta durante l'estate che posterò in seguito (nei tempi morti...XD)
  
ho usato un po' di gomitoli di lana vecchi e alcuni nuovi, creando poi dei quadrati...
li ho uniti tutti ed eccola qui, la mia multicolore lanosità!!!


 devo dire che è stata un'impresa riuscire a far combaciare tutti i quadrati perchè sfortunatamente (o fortunatamente) ho fatto dei quadrati in modi diversi per imparare come uncinettare per bene...e ovviamente il casino è saltato fuori dopo...tutto sommato però l'effetto finale non mi dispiace

alla prossima!

venerdì 9 novembre 2012

aggiornamento lavori!

rieccomi!
ho aggiornato le foto sulle pirografie, adesso sono un po' più decenti...ho messo anche alcune pirografie di cui non avevo ancora le foto, spero vi piacciano!
e ora vi mostro la culla che devo rimettere a nuovo...sono proprio due foto perchè non ho avuto molto tempo per farne altre, senza contare che fa buio abbastanza presto...
e dunque eccola qui! è piena di chiodi e penso che non li toglierò, anche se rovinano la bellezza della culla...non voglio smanettarla troppo, potrebbe facilmente cadere a pezzi!
ha diverse parti in cui il legno si è imbarcato e si è rotto perchè i chiodi non gli hanno permesso di aggiustarsi. è un peccato ma in fondo non cerco la perfezione, mi dispiace solo perchè era (ed è) veramente una bella culla...manca anche un pomello che tornirà mio padre quando avrà tempo...più avanti posterò le foto della culla verniciata e con pomello..




e qui invece ci sono le foto del mobile da cucina degli anni '60 marcato "homelight"...lasciamo perdere i colori perchè sono un po' azzardati (anche se il giallo non mi dispiace...sono pazza! XD)...ho già dato l'antiruggine in alcuni punti (le parti grigie) e oggi ho dato una prima mano di vernice ai ripiani!
non vi dico che fatica a smontarla e pulirla! ma ne è valsa la pena! la parte bella è che i piani di appoggio si possono usare come piano lavoro oppure come un accesso al mobile tipo pozzetto! (come si vede nelle ultime due foto)
ehm...magari lasciate perdere gli sfondi del garage...siamo sempre in fase di lavori in corso...XD
a presto! 








giovedì 1 novembre 2012

e quando non si può andare a luccacomics...

oggi comincia luccacomics e visto che quest'anno non ci andrò neanche per un giorno mi sento un po' depressa...
per evitare di sentirmi troppo giù di morale ho pensato di fare qualcosa di creativo per tenere occupata la mente...è per questo che posso dire: oggi è stata una giornata proficua!
ho cominciato a fare a maglia dei cappellini da babbo natale con della lana ormai vecchia e un po' ispida; l'obiettivo finale è quello di decorare dei nani in legno scolpiti da mio nonno in modo che assomiglino a dei babbo natale e che poi mia zia possa usarli per decorare il suo negozio...non si è mai troppo in anticipo quando si pensa al natale!!!
per ora ho fatto solo uno di questi cappellini (che saranno 7 come i nani che mio nonno ha scolpito...immagino che biancaneve sarà la befana! XD), appena ne ho due o tre li posto, nani compresi...
essendo una bella giornata ho anche deciso che è ora di rimettere a nuovo alcuni relitti del passato che abbiamo in garage da prima che nascessi io...ho fatto miei: una culla, un'angoliera, una cucina in metallo anni '60 (credo), una cornice in legno e il telaio di una finestra da stalla (appartente alla casa dove abito, anche se ormai la stalla non c'è più)...
ho già sistemato il telaio della finestra e con qualche altra aggiustatina diventerà un porta orecchini che starà benissimo nella vetrina del mio negozio (quando lo aprirò); la cornice in legno servirà a contenere un prezioso quadro di seta cucito a mano che mi ha regalato una cara amica; la cucina invece andrà a mia sorella, che probabilmente la metterà nel suo studio/laboratorio di pittura, così non dovrà preoccuparsi di rovinarla visto che è in metallo!
l'angoliera, ad essere sincera, non so ancora cosa farne ma sarà divertente metterla a posto...in fondo c'è sempre un angolo inutilizzato in ogni casa, basta saperlo trovare e sfruttare!
la culla finirà anch'essa nel mio futuro negozio e servirà a contenere alcune bambole di pezza realizzate a mano che fa una mia amica...
pianifico di fare delle foto domani (se è una bella giornata) così posso mostrare come stanno andando avanti i miei lavori di restauro e presto mostrerò altri dei miei progetti in corso che per ora rimarranno top-secret!
vi lascio però con dei simpatici portachiavi che mia zia mi ha chiesto di farle per natale, così può regalarli ai bambini che entrano nel suo negozio...
eccoli! i miei tenerli lombirchini!
si nota bene che non sono molto brava a cucire a mano però sono divertenti da fare e sono un bel modo per passare il tempo quando la sera mi vien voglia di ascoltare musica...;)